CALLI E DURONI

La pelle e la sua risposta di difesa: i calli e i duroni non sono altro che un ispessimento dello strato più superficiale della pelle. L’ispessimento della cute è una risposta ad uno stimolo naturale. Se guardiamo un indiano in Asia, che cammina senza scarpe, scopriamo che ha sulla pianta del piede una pelle ben più importante e ispessita di quella di noi Europei, che usiamo le scarpe tutti giorni. Se, invece, osserviamo una persona giovane, ci accorgiamo che ha una pelle morbida e liscia, mentre una persona in sovrappeso e/o avanti con l’età ha una pelle più secca e callosa.

Praticamente l’ispessimento cutaneo è una risposta di protezione e difesa della pelle. Dove la zona del piede è più stimolata, la pelle si difende con la produzione di uno strato più spesso e duro che può anche creare dolore.

Il podologo e l’ortotecnico usano l’osservazione della pianta del piede per valutare l’appoggio e la deambulazione della persona, praticano una vera e propria lettura della pianta del piede. I duroni indicano in modo chiaro che in quel punto specifico della pianta del piede ci sono problemi patologici di eccessivo carico.

Il callo è una risposta alle zone più delicate del piede (intra digitale) è una punta più piccola che, spesso, si forma con un fittone duro e doloroso nel suo centro. Può essere un’irritazione delle zone di carico esagerato, ma, di solito, è causato da: scarpe troppo strette, calze troppo aderenti, tomaie troppo dure. Perciò è necessario, prima di tutto, fare attenzione a come stanno i piedi nelle scarpe. Consiglio di prendere provvedimenti non appena si sente il fastidio di una scarpa inadeguata, di non aspettare troppo perché se lo stato del piede peggiora si possono creare delle complicazioni, quali l’ulcera, soprattutto nelle persone anziane o affette da diabete.

Come si possono fare semplici autocure:

  • Pediluvi in acqua tiepida a fine giornata per alleggerire e ammorbidire le zone ispessite
  • Uso di raspe per levigare zone callose estese, solo una volta ogni 2-3 settimane
  • Auto Massaggi regolari, mattina e sera con creme nutrienti per tenere la pelle elastica, idratata e morbida.
  • Applicazione quotidiana di un Balsamo riducente all’acido salicilico, con effetto esfoliante, levigante, per 1-2 settimane come auto trattamento cosmetico.

Supporto professionale e/o con ausili

  • Se la callosità è in una fase molto precoce, sarà sufficiente ordinare un plantare per ammortizzare la deambulazione e diminuire lo stress di carico.
  • Se il callo o la callosità è in una fase molto precoce, sarà sufficiente ordinare un ausilio, come un plantare, un cuscinetto o un anello gel divaricatore che funge da protezione e da prevenzione perché toglie i carichi del piede e la possibilità che il callo si riformi più nella zona incriminata. Quindi è importantissimo agire sin dalla fase iniziale per proteggere l’integrità futura del piede.
  • Se il callo o la callosità necessitano di essere puliti o tolti, rivolgersi ad una pedicure o ad un’estetista che pratica la Pedicure Avanzata con il micromotore, strumento che fornisce una totale sicurezza nel trattamento di pulizia del piede.
  • Se la neoformazione di un callo si manifesta con segnali di rossore e infezione, accompagnata da forte dolore, bisogna fissare al più presto una visita dal Podologo  per fare un primo esame di controllo della salute del piede.